CERTIFICATI IN SOFFITTA DAL 1° GENNAIO 2012
Con l'art. 15 della legge n. 183/2011 sono state introdotte importanti
novità finalizzate all'eliminazione delle richieste di certificati ai
cittadini da parte delle Pubbliche Amministrazioni e dei Gestori di
servizi pubblici, ossia le aziende che hanno in concessione servizi
pubblici come trasporti, erogazione di energia, reti telefoniche,
servizio postale (es. ENEL, TELECOM, ITALGAS, POSTE ITALIANE, SMAT,
ecc....).
Infatti dal 1° gennaio le Pubbliche Amministrazione e i
Gestori di servizi pubblici dovranno accettare dai cittadini soltanto le
autocertificazioni oppure dovranno acquisire d'ufficio le informazioni
oggetto della dichiarazione e non potranno più richiedere o accettare
certificati, pena la violazione dei doveri d'ufficio.
La norma quindi
prevede che le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione
siano valide soltanto nei rapporti tra privati e che su tali
certificati venga apposta la dicitura "Il presente certificato non può
essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati
gestori di pubblici servizi"; in mancanza di tale dicitura il
certificato è nullo.
In sintesi, ecco che cosa bisogna fare..........
"autocertificare"
tutti i dati anagrafici e di stato civile, senza spese e senza
formalità, sia verso gli enti pubblici sia nei confronti dei gestori dei
servizi pubblici, allegando fotocopia del documento di identità in caso
di invio telematico o postale.